Libri in offerta
Incatenati alla tastiera
Manuale di sopravvivenza per traduttori
di Olivia Crosio
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 96
Tutto quello che un traduttore deve sapere per sopravvivere lavorando in casa!
Questo piccolo manuale di sopravvivenza per traduttori vuole affrontare i problemi quotidiani di chi ha scelto questo mestiere, spesso più complessi di quelli creati dal testo in lingua originale. Stiamo parlando di illusi e illuse che hanno deciso di lavorare in casa convinti, così facendo, di poter godere di più flessibilità e tempo libero. Pia illusione, appunto.
Come difendersi dalla vita domestica quando si ha l’ufficio in casa? Come non farsi sopraffare dalla pigrizia, dalla solitudine, dalla tentazione di posticipare e di chiudersi, dai famigliari invadenti, dai bambini piangenti, dai pasti da cucinare, dalla voce suadente del frigorifero che invoca Aprimi, aprimi?
Per essere un bravo traduttore occorre invece soprattutto vivere, uscire, conoscere, sapere. È necessario ricercare e documentarsi in continuazione, perché gli argomenti sono infiniti. Insomma, in equilibrio perenne tra le pentole che ribollono in cucina e l’ora di uscita di scuola dei figli, chi sceglie questo lavoro difficile, oscuro, mal pagato e privo di riconoscimenti ufficiali può approfittarne per farsi una buona cultura generale e metterci, quando il testo lo consente, anche un po’ della propria personalità.
Questo libro è un coltellino svizzero
Romanzi e serie tv ci insegnano che...
di Moreno Scorpioni
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 128
«Smettila di perdere tempo davanti alla tv e a quella roba!».
Quante volte vi siete sentiti dire questa frase da genitori o fidanzati? E quante volte sapevate di aver ragione voi ma non avendo la risposta giusta avete spento o desistito? Questo libro è un antidoto ai sensi di colpa per continuare a spendere intere giornate guardando serie tv e leggendo ciò che vi pare sapendo che state diventando persone migliori. Ed è un’arma affilatissima per zittire chi vi sta intorno, perché sì, si impara da Lost, da Bridget Jones, da Big Bang Theory, ma anche dai Piccoli Brividi e da Lady Oscar.
Tra humor graffiante e situazioni paradossali, Moreno Scorpioni vi accompagnerà alla scoperta di tecniche di sopravvivenza che farebbero gridare allo scandalo persino MacGyver.
Come pubblicare un giallo senza ammazzare l'editore
di Alessandra Selmi
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 104
Avete scritto un bellissimo giallo, poi lo avete spedito a tutte le case editrici dal Canton Ticino a Malta. Nel migliore dei casi, non avete avuto alcuna risposta. E intanto, mentre ammuffite aspettando di esordire, il mercato sforna decine e decine di romanzi ogni settimana: sembra che pubblichino proprio tutti. Perché voi no?
Tra scrivere e pubblicare c’è di mezzo il mare: sono due universi molto distanti, talvolta crudelmente incompatibili. Il primo ha (o dovrebbe avere) a che vedere con l’arte, le lettere, le muse; il secondo è più affine alle dinamiche del mercato e ha a che fare con i numeri, le pubbliche relazioni, i target, le strategie.
Questo libro non vi spiega come si scrive un giallo (perché lo sapete già), ma può concorrere a svelare un mistero più intricato: com’è possibile che, a volte, si pubblichino cose che spettinerebbero i baffi di Poirot, ma il vostro bellissimo romanzo ancora non ha trovato un editore.
L’autrice vi accompagna nei meandri del sistema editoriale, svelandovi meccanismi spesso ignorati e sottovalutati per aiutarvi a trovare l’editore che fa per voi.
Self-publishing: istruzioni per l'uso
di Davide Moroni
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 144
“Chi fa da sé fa per tre” avete pensato quando, una volta scritto il vostro libro, avete deciso di pubblicarlo da soli. L’avete fatto leggere (e “correggere”) a un amico insegnante di lettere, l’avete fatto impaginare su Word a vostro cugino “bravo con il computer”, avete usato una foto scattata con lo smartphone per la copertina e avete mandato in stampa il tutto. E, diciamo la verità, non siete proprio soddisfatti del risultato.
Perché è vero che il bello del self-publishing è che potete decidere tutto in prima persona, da bravi editori di voi stessi, ma c’è un problema: siete sicuri di saper fare davvero tutto ciò che è necessario non per pubblicare un libro, ma per farlo come si deve?
Dall’editing alla correzione delle bozze, dall’impaginazione alla realizzazione dell’eBook, senza dimenticare la copertina: Self-publishing: istruzioni per l’uso è la guida pratica per imparare a gestire ogni passaggio e arrivare sugli scaffali (virtuali e non) di una libreria con un prodotto di cui andare finalmente fieri.
Era una notte buia e tempestosa
Piccoli esercizi di scrittura creativa...
di Davide Giansoldati, Ivan Ottaviani
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 112
Dall’incipit più famoso della letteratura (nonostante...
Pubblicare un libro
di Maria Grazia Cocchetti
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 112
Hai spento il PC, il manoscritto è pronto (i francobolli anche), manca soltanto un indirizzo: quello giusto. Se politiche editoriali, linee di collana o semplicemente editor antipatici continuano a essere il vostro peggior nemico, forse è arrivato il momento di conoscerli un po’ meglio.Pubblicare un libro è la guida pratica per chi scrive narrativa, libri per bambini, non-fiction oppure manualistica. Un viaggio alla scoperta dei temi preferiti degli editori, dei profili degli autori pubblicati, delle modalità di contatto e dei tempi di risposta.Grazie a interviste dirette a editori, agenti letterari, docenti di scrittura creativa e social media manager, il panorama editoriale non ti sembrerà più così annebbiato e confuso.Dedicato agli scrittori esordienti e agli autori professionisti, questo volume esplora tutte le possibilitài, senza dimenticare l’ABC dell’autore “fai da te”.
Romeo & Julienne
Scrittori e personaggi tra fornelli e web
di Antonella Gigante
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 104
Spietate e pronte a tutto: cosa accadrebbe se Alice e la Regina di Cuori si sfidassero a colpi di foodblog? Cosa twitterebbe l'innamorato @romeo_mont sotto il balcone della sua Julienne? Da quale isola Ulisse posterebbe recensioni su TripAdvisor, mentre Penelope impasta e aspetta il suo ritorno?Immaginate i personaggi che amate passare le giornate tra cucina e social network. Nulla di strano, visto quanto erano golosi i loro gloriosi autori. Antonella Gigante e Francesca Mastrovito ci fanno scoprire il lato social-foodie di personaggi cult, la vena culinaria degli scrittori (sapevate che Rodari era figlio di un fornaio e Shakespeare di un assaggiatore di birra? Che Polifemo è il primo “piccolo” produttore di formaggio della letteratura?) e ricette a tema letterario. Una divertente e colta carrellata tra fornelli, laptop e macchine da scrivere, da seguire anche su www.romeoejulienne.wordpress.com, blog di libri, cucina e colpi di fulmine, pieno di idee per il prossimo pomeriggio di lettura o il piatto con cui vi cimenterete.
Che libro mi metto oggi?
di Marta Elena Casanova
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 104
Se Achille avesse indossato stivali borchiati da motociclista...
E così vuoi lavorare nell'editoria
I dolori di un giovane editor
di Alessandra Selmi
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 128
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Quando i libri vanno in rete
di Claudia Consoli
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 120
Usare i social network per parlare di libri è più facile di quanto pensiate. Facebook, Twitter,...
Questo libro parlerà malissimo degli ebook
(Ma potrebbe non riuscirci)
di Nicola Cavalli
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 104
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Nemici di penna
Insulti e litigi dal mondo dei libri
di Giulio Passerini
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 94
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Avete Il gabbiano Jonathan Listerine?
(E altri incontri ravvicinati in una libreria di provincia)
di Stefano Amato
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 96
Cerco un libro di cui non conosco né titolo né autore”: grazie al cielo esiste il libraio, figura mitologica che tutto sa e tutto ricorda!
Vincipit!
In principio era il gioco
di Matteo Baldi
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 96
Tutti i lettori felici si somigliano, ogni lettore infelice è infelice a suo modo. Ma solo perché non ha ancora scoperto Vincipit!