Paola Bernadette Di Lieto
Titoli dell'autore
Da cimeli a beni culturali
Fonti per una storia del patrimonio scientifico italiano
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 336
Strumenti scientifici e oggetti tecnologici sono oggi considerati degli elementi chiave nello studio della storia delle scienze e delle tecniche. Il loro contributo è imprescindibile perché restituisce le testimonianze materiali dello sviluppo delle scienze nel corso del tempo. In questo campo l’Italia vanta collezioni di grande valore. Tra Ottocento e Novecento, il patrimonio storico-scientifico ha suscitato un grande interesse grazie alla sua forza simbolica e alla capacità di accordarsi con le più disparate narrazioni sul passato, senza però che venisse messo sullo stesso piano dei beni artistici o archeologici. Dal punto di vista legislativo, questa eredità materiale è stata riconosciuta come patrimonio culturale nazionale soltanto di recente, con il Codice Urbani del 2004. Attraverso una raccolta di testi, comprendente trascrizioni di fonti a stampa oggi difficilmente reperibili e documenti inediti d’archivio trascritti per la prima volta, il volume mette in luce i principali avvenimenti storici, politici, culturali e scientifici, nonché le attività di studiose, studiosi e istituzioni che hanno avuto un ruolo nel complesso processo di riconoscimento del patrimonio storico-scientifico italiano. Da cimeli a beni culturali, le collezioni scientifiche consentono di raccontare un’altra faccia della storia della scienza in Italia, mettendo a fuoco la natura e le potenzialità di un patrimonio spesso trascurato, ad uso di storici e professionisti del settore scientifico e culturale.