Le biblioteche italiane messe alla prova dalla pandemia
"Qual è lo stato dell’arte delle biblioteche italiane? Se ne è parlato mesi fa, in occasione della XXVII edizione del Convegno delle Stelline, principale evento nazionale di aggiornamento e formazione dedicato ai bibliotecari, e proprio in quell’occasione è stata ricostruita la geografia post pandemia delle biblioteche italiane, basata sull’analisi dei dati Istat. Se ne torna a parlare oggi, in occasione dell’uscita del libro: Le biblioteche nel sistema del benessere (Editrice Bibliografica, pagine 296, euro 23, in collaborazione con Fondazione Fitzcarraldo), a cura di Chiara Faggiolani, professore associato di Biblioteconomia alla Sapienza, dove dirige anche un laboratorio in Biblioteconomia sociale".
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Le biblioteche nel sistema del benessere
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 296
Questo libro nasce in un momento del tutto particolare, caratterizzato da una assoluta novità rispetto al passato: una straordinaria disponibilità di dati che riguardano le biblioteche e che consentono di esercitare uno sguardo nuovo, che sposta prima di ogni altra cosa il raggio d’azione delle biblioteche stesse e impone una ridefinizione dei confini della disciplina che di biblioteche si occupa.
A partire dalle priorità della nostra contemporaneità – come espresse dall’Agenda 2030 dell’Onu e in generale dal paradigma del benessere equo e sostenibile – il libro racconta le biblioteche italiane in una visione sistemica, come mezzo per la crescita personale e culturale dei cittadini, ma senza nasconderne le criticità.
L’approccio è bottom up e fortemente interdisciplinare: le evidenze – diverse per fonte di dati e metodologia di ricerca – sono alla base dell’interpretazione di esperti in diversi ambiti disciplinari: geografia, statistica sociale, management, economia aziendale, naturalmente biblioteconomia.
Il libro si rivolge a tutti gli operatori della cultura – certamente anche studenti e studiosi di biblioteche ma non solo – per offrire un contributo concreto rispetto all’obiettivo fortemente condiviso di dimostrare e raccontare il ruolo della cultura in un’ottica di benessere, qualità della vita e sviluppo sostenibile.
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