fbevnts Presentazione "Soggetti smarriti. Il museo alla prova del visitatore" - 62ᵃ Fiera dei Librai Bergamo
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Presentazione "Soggetti smarriti. Il museo alla prova del visitatore" - 62ᵃ Fiera dei Librai Bergamo

Dove

Piazza Fabrizio De André (Bergamo)

Quando

venerdì 16 luglio 2021
dalle 18.15 alle 19.15
In occasione della 62ᵃ Fiera dei Librai di Bergamo, venerdì 16 luglio alle ore 18.15, Giovanna Bambilla presenterà Soggetti smarriti. Il museo alla prova del visitatore, con Emanuela Daffra - Direttore regionale musei della Lombardia e Luca Dal Pozzolo - Fondazione Fitzcarraldo, Direttore Osservatorio Culturale del Piemonte, Direttore editoriale della collana Geografie Culturali; in collaborazione con GAMeC - Galleria D'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Per partecipare alla presentazione del libro è necessario prenotare qui a partire da venerdì 9 luglio.

L’incontro si svolgerà nella piazza Fabrizio De André a Daste (via Daste e Spalenga 13, Bergamo).

Attenzione: a causa della normativa vigente per l’emergenza sanitaria Covid-19 la capienza della sede è limitata (200 posti seduti).

ACCESSO AGLI EVENTI IN CASO DI MALTEMPO
In caso di maltempo, gli eventi previsti in piazza verranno trasferiti presso la sala cinematografica Lo Schermo Bianco di Lab80 sempre a Daste.
Attenzione: a causa della normativa vigente per l’emergenza sanitaria Covid-19, la capienza della sala cinematografica è inferiore rispetto alla piazza di Daste (70 posti seduti). Pertanto, in caso di maltempo, il giorno stesso dell’evento gli organizzatori confermeranno via mail la partecipazione ai primi 70 prenotati in ordine cronologico e comunicheranno l’impossibilità di accogliere l’adesione degli ulteriori prenotati.


Soggetti smarriti
Il museo alla prova del visitatore
Giovanna Brambilla
Vincitore del premio Silvia Dell'Orso 2021Questo saggio si propone come un utile strumento per muoversi nella complessa triangolazione tra musei, opere e pubblico dal punto di vista privilegiato dell’educazione al patrimonio. I temi toccati sono “gli indispensabili”: l’autoreferenzialità dei musei, la necessità di dialogo tra i membri dello staff, le strategie legate al mondo della scuola, il fondamentale confronto con la collettività, la progettualità dedicata alle persone marginali e fragili e l’attenzione ai linguaggi con cui raccontare il patrimonio.L’intento è quello di offrire uno sguardo inedito sulle creazioni di legami tra beni culturali e persone, spaziando in vari settori, con il desiderio di essere non una guida ma una bussola, non una parola definitiva, ma un crocevia di sguardi, che renda possibile la nascita di nuove ricerche e azioni, partendo dall’intersezione di diverse discipline e innescando una relazione vivace tra le numerose professionalità che operano intorno ai musei.


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