È una filosofa ecofemminista e storica della scienza statunitense, famosa soprattutto per la sua teoria sulla morte della natura, con la quale identifica la rivoluzione scientifica del XVII secolo come il periodo in cui la scienza ha iniziato ad atomizzare, oggettivare e sezionare la natura. Le sue opere sono fondamentali per lo sviluppo della storia ambientale e della storia della scienza. È professoressa emerita di storia ambientale, filosofia ed etica all'Università della California-Berkeley.