Quali cambiamenti sono stati determinati nel modo di interpretare ed essere dell’istituzione museo dall’incontro con la dimensione digitale?
Non sono mancati scontri e contraddizioni, che cercheremo di rilevare, nel loro significato.
Il museo digitale è divenuto sempre aperto, accessibile, misurabile: grazie all’analisi di alcune esperienze durante la pandemia si rileveranno differenze e rischi.
Attraverso la presentazione di best practices l’incontro solleciterà alla riflessione, tutta museologica e culturale, più che tecnologica, sul profondo cambiamento al quale l’istituzione è andata incontro: il museo come ecosistema in relazione al proprio contesto storico e sociale.
Il workshop è a numero chiuso e si terrà sulla piattaforma zoom.
I principali argomenti affrontati durante il workshop saranno:
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Musei e siti web
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Musei e social network
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Musei e bambini all’epoca della Pandemia
In seguito al pagamento della quota di iscrizione al workshop vi verrà inviato un buono del valore corrispondente.
Il buono, valido per un anno dal momento della ricezione, è utilizzabile per l’acquisto di un libro della collana Geografie Culturali (spese di spedizione incluse).
Biografia del docente
Ha lavorato come Digital Media Curator e ufficio stampa per il Museo Diocesano di Milano dal 2011 al 2015 e ha collaborato con la casa museo Bagatti Valsecchi. Insegna Multimedialità per i beni culturali presso l’Accademia di Brera, al Master in Museologia, museografia e gestione culturale e alla Scuola di Specializzazione in Archeologia presso l’Università Cattolica di Milano sul tema museologia e comunicazione, con focus sul digitale.