Questo sesto volume rappresenta una tappa fondamentale nella progressione dell’opera sulle marche tipografiche. È la storia di una tradizione e di una tecnica molto antica, che segna un mutamento epocale nella trasmissione dei testi e viene raccontata non solo attraverso le immagini delle marche che raffigurano interni di officine, ma anche con il supporto di antiche illustrazioni dello stesso soggetto e la documentazione offerta dalle fonti scritte. Le raffigurazioni delle marche dialogano con documenti e fonti di vario genere e trovano un’esauriente spiegazione nella corposa Introduzione che si configura come una completa e approfondita indagine sui procedimenti di stampa dagli esordi fino alla metà dell’Ottocento. Le marche descritte e riprodotte sono 294 (di cui 160 non censite) relative a 147 tipografi e/o editori, appartenenti a 13 diversi stati, 49 città europee e 73 denominazioni di insegna. Altri dati numerici: 83 i motti, 206 i soggetti individuati nell’indice iconografico relativi a figure principali e secondarie, 45 le firme o sigle degli artisti, 468 le edizioni citate, 309 le opere segnalate nella bibliografia, 210 le figure dell’Introduzione. In conclusione, un’opera ricca di immagini, di citazioni e di riferimenti eruditi, ma di agevole comprensione nella parte testuale, che spiega passo passo con l’ausilio delle figure le diverse fasi di lavoro di una tipografia di ancien régime, in modo che anche il lettore non specialista possa comprendere tutte le arti e le pratiche inerenti alla produzione del libro.
Biografia dell'autore
Giuseppina Zappella
Già vicedirettore della Biblioteca Universitaria di Napoli e successivamente in servizio presso la Soprintendenza al Polo Museale napoletano, si interessa da molti anni di storia del libro, iconologia, bibliografia e bibliologia. È autrice di numerose pubblicazioni (oltre 150) tra repertori, manuali, trattati, dizionari enciclopedici, monografie, saggi e articoli vari; direttrice di collane e dizionari, consulente scientifica di progetti catalografici.