Danilo Deana
Libri dell'autore
La scienza dei dati in biblioteca
Otto ricette e un’appendice
di Danilo Deana
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 152
Una biblioteca, se vuole vivere, deve crescere. Si tratta di una legge formulata da Ranganathan, il fondatore della moderna biblioteconomia, la cui validità è sotto gli occhi di tutti. Lo dimostra la situazione estremamente critica in cui si trovano, proprio per il fatto di non essersi sviluppate, molte delle biblioteche italiane definite “di conservazione”.
Negli anni successivi alla Seconda guerra mondiale è stata progressivamente messa a punto una serie di misure e di indicatori per valutare l’efficienza e l’efficacia dei servizi delle biblioteche e stabilire così il loro stato di salute. Le ricette contenute in questo libro hanno l’obiettivo di fare un ulteriore passo in avanti, applicando i principi che stanno alla base della scienza dei dati ai problemi della biblioteconomia. Non solo mettono in relazione tra loro le informazioni sinora raccolte, ma permettono anche di formulare previsioni sul futuro.
L’obiettivo è rendere possibile stabilire quale sia l’effettiva condizione in cui si trova una biblioteca e quali azioni debbano essere intraprese per migliorarla. Le decisioni conseguenti, basate su fatti, sono le uniche che possono rivelarsi utili per i lettori.
La valutazione delle collezioni elettroniche: oltre il costo per download
Webinar di aggiornamento - 3 lezioni
Tra risorse e lettori: cataloghi e Web Scale Discovery Services
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Come valutare la qualità del catalogo di una biblioteca
di Danilo Deana
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 70
Il catalogo è lo strumento attraverso cui i lettori vengono a conoscenza di ciò che la biblioteca mette a loro disposizione. Nonostante la sua importanza, sono pochi gli studi dedicati a valutarne la qualità, che dipende quasi esclusivamente dalle registrazioni bibliografiche che ne fanno parte. Con questo testo, basato sull’analisi di cataloghi italiani e stranieri, si è voluta colmare questa lacuna e fornire ai bibliotecari una guida per fare altrettanto con quello della biblioteca in cui lavorano.
A ciascuno il suo catalogo
La rivoluzione tecnologica e le biblioteche
di Danilo Deana
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 348
Ogni volta che acquistiamo un libro su Amazon, ascoltiamo un brano musicale di Apple Music o di Spotify, scegliamo un film su Netflix, stiamo consultando un catalogo. Quelli delle biblioteche, che per secoli hanno costituito un punto di riferimento, sono tuttavia relegati in un angolo. Adesso, però, è disponibile un modello dell’universo bibliografico che, grazie anche ai progressi dell’intelligenza artificiale, è in grado di rimettere tutto in gioco.Questo libro inizia mostrando come si è arrivati a definire l’IFLA Library Reference Model. Attraverso il confronto con i siti di commercio elettronico, i servizi di streaming musicale e Wikipedia, viene quindi avanzata un’ipotesi per la creazione di una base di conoscenza al cui interno far confluire le informazioni attualmente disperse nei miliardi di registrazioni bibliografiche presenti nei cataloghi delle biblioteche. La base di conoscenza conterrebbe informazioni complete e affidabili su tutto ciò che è stato pubblicato dall’invenzione della stampa a oggi. Essa potrebbe quindi essere utilizzata non solo dagli studiosi, ma da chiunque abbia a che fare con i dati bibliografici, compresi editori, distributori e i nuovi protagonisti dell’economia mondiale: Amazon, Apple, Facebook, Microsoft e Alphabeth, l’azienda che possiede Google.