fbevnts Matematica e immaginazione nel Rinascimento - Annarita Angelini - Ebook Editrice Bibliografica
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Matematica e immaginazione nel Rinascimento

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Matematica e immaginazione nel Rinascimento
Ebook
Titolo Matematica e immaginazione nel Rinascimento
Autore
Collana Storie della scienza
Editore Editrice Bibliografica
Formato
Formato Ebook Ebook - Protezione/i: Social DRMPdf
protezione Social DRM

Informazioni sulla protezione

X
Pagine 198
Peso file 1.75 MB
Pubblicazione 2017
ISBN 9788870753127
 
11,99

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“Un uomo, nato e formatosi nelle cosiddette scienze esatte, non comprenderà facilmente, dall’altezza della sua ragione intellettiva, che ci possa anche essere una fantasia sensibile esatta, senza la quale non sarebbe pensabile l’arte”. Così scriveva Goethe alla fine del Settecento, ma già nel Rinascimento qualcosa di prossimo alla “fantasia sensibile esatta” era penetrato nella concezione filosofica occidentale al punto da rimettere in discussione i confini teorici tra scienza e arte.
Determinante, tra XV e XVI secolo, la ricezione della tradizione neoplatonica per la quale la facoltà immaginativa, complementare e inseparabile dalla ragione, garantisce la possibilità alle forme concepite dall’anima di raggiungere i domini della sensibilità. Mentre la matematica si arricchisce della potenza produttiva della fantasia, le arti figurative con Brunelleschi, Leonardo, Piero della Francesca, Dürer, assumono la razionalità della geometria come condizione della loro stessa funzione rappresentativa. Un viaggio alla scoperta dei rapporti tra ragione e fantasia, scienza e arte, mistica e logica, che raggiunge, alle soglie del Secolo dei Lumi, la geometria di Desargues e la filosofia di Leibniz.
 

Indice

Matematica e immaginazione nel Rinascimento
pag. 1
Collana
pag. 2
Frontespizio
pag. 3
Dedica
pag. 5
Indice
pag. 6
Introduzione
pag. 7
1. Il lumicciolo matematico: luce e ombra nella conoscenza
pag. 19
2. Ombre infinite, non-corpi corporei e numeri silvestri
pag. 29
3. Lo spazio di Van Eyck e le forme di Dürer
pag. 39
4. Il tempo di Masaccio e l’icona di Cusano
pag. 57
5. Da una scienza dell'arte a un'arte della scienza
pag. 69
6. Un altro ordine del mondo
pag. 79
7. Il compasso vivente
pag. 93
8. Approssimazioni e giochi
pag. 105
9. Materia intellIgibile e materia fantastica
pag. 115
10. L’effigie dell’idea
pag. 131
11. Idee, icone, immagini di forme
pag. 149
12. Dal numero immateriato alla ragione incarnata
pag. 159
Epilogo
pag. 169
Nota bibliografica
pag. 185
Indice dei nomi
pag. 195

Biografia dell'autore

Annarita Angelini

Insegna Storia della filosofia all’Università di Bologna. Le sue ricerche vertono in particolare sugli intrecci tra filosofia, scienze e arti nella cultura europea della prima età moderna. Su questi argomenti è autrice di saggi e di monografie, tra i quali: Sapienza, prudenza, eroica virtù. Il mediomondo di Daniele Barbaro; Simboli e Questioni. L’eterodossia culturale di Achille Bocchi e dell’Hermathena; Metodo ed enciclopedia nel Cinquecento francese; Tout le savoir du monde.
Da alcuni anni si occupa delle correlazioni simboliche tra modelli della produzione artistica e simbolica rinascimentale e della cultura scientifica moderna e contemporanea. In questo ambito è coautrice, con Rossella Lupacchini, di La voce del serpente. Modi della conoscenza simbolica e della raccolta The art of sciences. From perspective Drawing to Quantum Randomness.
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