La letteratura per ragazzi viene spesso intesa in un’ottica pedagogica, come se le storie fossero “lezioni impartite in forma di racconti” (Alison Lurie). In questo saggio – riveduto e ampliato, giunto alla sua seconda edizione – Stefania Fabri esamina un’ampia varietà di testi e ne svela il lato sovversivo, mostrando che l’unica regola è “proibito proibire”. I preziosi consigli di lettura – dagli anni Settanta fino ai nostri giorni – che si trovano tra le pagine permettono a lettori, insegnanti e bibliotecari di recuperare un filone narrativo sovversivo e rivoluzionario.
Biografia dell'autore
Stefania Fabri
Ha lavorato per molti anni nelle biblioteche del Comune di Roma, occupandosi in particolare di letteratura giovanile. In seguito è diventata coordinatrice della Mediateca della Galleria Comunale d'Arte Moderna e infine responsabile della gestione e programmazione degli Spazi Culturali Capitolini. Scrittrice di libri per ragazzi e saggista ha al suo attivo numerose pubblicazioni. Partecipa abitualmente in qualità di relatrice a convegni e corsi di formazione per bibliotecari e insegnanti. Ha curato mostre e convegni nell'ambito della promozione della lettura.