
Osservata dall'esterno la biblioteca può essere uno scenario romantico e suggestivo, ma quali sono le vere storie di chi ci lavora?
Due libri per raccontare la biblioteca da prospettive opposte: quella immaginifica della letteratura e del cinema, da un lato, la realtà della vita quotidiana, dall'altro.
Da William Shakespeare a Robert Musil, da Paul Auster a Ermanno Olmi: sono molte le opere della letteratura e del grande schermo che hanno rappresentato la biblioteca e che hanno riscosso un successo tale da essere rimaste nell’immaginario collettivo. Rossana Morriello, bibliotecaria del Politecnico di Torino, analizza quelle particolarmente significative, approfondendo tematiche trasversali legate alle attività bibliotecarie.
Di particolare interesse l’approfondimento sulla figura della donna in biblioteca, il focus sulle biblioteche carcerarie nel cinema, la riflessione sul significato del silenzio delle sale di lettura nella letteratura di ogni tempo.
SUCCEDE IN BIBLIOTECA
SUCCEDE IN BIBLIOTECA
Una raccolta di aneddoti spassosi raccontati con l'umorismo dolceamaro di Claudia Bocciardi, bibliotecaria spezzina.
Utenti bizzarri, manie, passioni e idiosincrasie del bibliotecario, situazioni involontariamente comiche: la biblioteca può essere l'osservatorio privilegiato dal quale analizzare i comportamenti umani e riflettere su uno spaccato sociale variegato. Il bibliotecario diventa sia spettatore leggero di episodi reali o verosimili; comico protagonista di buffe occasioni d’incontro con il cittadino che varca la soglia; esilarante mattatore alle prese con le piccole e grandi contraddizioni degli ingranaggi della Pubblica Amministrazione.
I due volumi nascono da due storica rubrica che appaiono sulla rivista "Biblioteche oggi".
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