Obiettivi formativi
La revisione costituisce un’operazione indispensabile per assicurare alle collezioni affidabilità, freschezza e appetibilità. Non si tratta solo di eliminare, ma è un modo per valorizzare ed equilibrare il patrimonio, meglio se in un’ottica di cooperazione e di rete, rendendosi conto sia dei suoi punti forti che delle sue lacune.
Obiettivo del corso è quello di permettere l’elaborazione di un progetto di revisione corretto ed efficace e di fornire gli strumenti per la sua realizzazione. Di particolare importanza anche l’illustrazione di esperienze italiane e straniere da cui trarre spunti.
Programma
- La revisione all’interno della gestione delle collezioni
- I fondamenti della revisione
- La demanialità delle raccolte: novità e conferme legislative
- L’analisi: proposte di metodi di valutazione
- Non solo libri
- La riattualizzazione del fondo
- Non solo eliminazione: dono, scambio, vendita
- La revisione coordinata: funzioni, modello organizzativo, esperienze italiane, il progetto della regione di Marsiglia
- Il magazzino centralizzato: caratteristiche, funzionamento, la Réserve Centrale di Parigi
- Progettare e predisporre un intervento: le modalità operative
Informazioni utili
La quota del corso è 80 € (IVA inclusa).
Comprende 3 lezioni da 90 minuti.
Le lezioni si svolgeranno sulla piattaforma Zoom.
Al termine del corso ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Biografia del docente
Loredana Vaccani si occupa dal 1994 di revisione delle raccolte su cui ha scritto numerosi articoli per le principali riviste biblioteconomiche italiane, rifacendosi anche a modelli ed esperienze straniere.
Nel settembre 2005 ha redatto la prima monografia italiana su questa tematica Revisione delle raccolte nella collana ET di AIB (nel 2019 l’edizione è stata aggiornata) e nel 2015 ha pubblicato Come fare la revisione del patrimonio documentario presso Editrice Bibliografica. Sulla revisione delle raccolte tiene corsi d’aggiornamento e partecipa a convegni e seminari.
Ha inoltre ricoperto diverse cariche elettive nell’Associazione Italiana Biblioteche dal 1994 al 2003 sia in ambito regionale che nazionale.