Nel complesso si valuta il profilo plurale, e perciò pubblico e tecnico, che la disciplina viene sempre più manifestando. Da un lato, quindi, alcuni dei contributi si confrontano con aspetti “politici” strettamente collegati al ruolo pubblico, sociale, identitario, civico e civile degli archivi e con il conseguente bisogno di una rivisitazione strutturale della normativa e dell’organizzazione del modello conservativo.
A fare da contrappunto è poi la dimensione tecnica, intesa come riflessione sulle strategie, le modalità, le finalità e i possibili e auspicabili sviluppi delle diverse attività di descrizione, riordino
e articolata mediazione degli archivi.
Con contributi di Alessandro Alfier, Ilaria Barbanti, Daniela Brignone, Paola Ciandrini, Concetta Damiani, Giorgia Di Marcantonio, Gabriele Locatelli, Annalisa Rossi, Sara Vian.