Marco Beretta
Titoli dell'autore
Leonardo 1939
La costruzione del mito
di Marco Beretta, Elena Canadelli, Claudio Giorgione, VV. AA.
editore: Editrice Bibliografica
La mostra “Leonardo da Vinci e delle Invenzioni Italiane”, organizzata a Milano nel 1939, è stato il più importante ma anche d
Scienza e rivoluzione
Antoine-Laurent Lavoisier (1743-1794)
di Marco Beretta
editore: Editrice Bibliografica
La chimica ha sempre giocato un ruolo fondamentale sia nella vita quotidiana sia nelle principali attività produttive che hann
Alchimia e chimica nel Settecento
Antologia di testi
di Francesca Antonelli, Marco Beretta, VV. AA.
editore: Editrice Bibliografica
La chimica del Settecento è una scienza soggetta a rapide e profondissime trasformazioni
Leonardo 1939
La costruzione del mito
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 248
La mostra “Leonardo da Vinci e delle Invenzioni Italiane”, organizzata a Milano nel 1939, è stato il più importante ma anche discusso evento culturale mai concepito attorno alla figura dell’artista vinciano. Al Palazzo dell’Arte di Milano vengono esposti molti suoi dipinti, disegni, codici, un’enorme quantità di macchine tratte dai suoi disegni, oltre ai suoi contributi nel campo dell’anatomia, della matematica, della botanica, dell’architettura e della tecnica, tutto proteso a una radicale reinterpretazione storica del ruolo di Leonardo nella cultura italiana. In piena epoca di autarchia, l’immagine di Leonardo che emerge dalla mostra è quella dell’inventore capostipite di una tradizione italica che, dal Rinascimento a Guglielmo Marconi, era destinata a svettare su tutti gli altri popoli rivendicando i propri primati scientifici e tecnologici. Questa lettura ha esercitato un’influenza duratura anche dopo la caduta del fascismo, consacrando l’immagine di Leonardo come genio universale: un mito vivo ancora oggi. Il volume fornisce un quadro estremamente interessante e originale del clima culturale del ventennio e dei meccanismi ideologici promossi dal regime, e delinea un aspetto meno conosciuto della storia del genio di Leonardo e di come si sia costruita l’immagine che oggi tutti conosciamo.
Scienza e rivoluzione
Antoine-Laurent Lavoisier (1743-1794)
di Marco Beretta
editore: Editrice Bibliografica
La chimica ha sempre giocato un ruolo fondamentale sia nella vita quotidiana sia nelle principali attività produttive che hanno accompagnato la storia della civiltà. L’arte della guerra, l’industria tessile, l’alimentazione, la metallurgia, la mineralogia, la farmacia così come tantissime altre arti non possono fare a meno dei suoi contributi. Tuttavia, i chimici sono stati spesso considerati come scienziati meno autorevoli e interessanti rispetto a Galileo, Newton, Darwin, Einstein e a tanti altri protagonisti che popolano le storie delle scienze tradizionali. Il motivo di questa emarginazione è insisto nella natura stessa della chimica, una scienza dove è pressoché impossibile scindere gli assunti teorici da quelli applicativi e sperimentali. Attraverso la ricostruzione della vita e dell’opera di Lavoisier, questo volume offre della chimica un’immagine di una scienza che, interagendo con i bisogni e la cultura della società settecentesca, prefigura i nuovi orizzonti economici e politici che si addensano attorno alla Rivoluzione francese.
Alchimia e chimica nel Settecento
Antologia di testi
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 248
La chimica del Settecento è una scienza soggetta a rapide e profondissime trasformazioni. Per molti versi questi cambiamenti coesistono con la persistenza di concetti attinti dalla tradizione alchemica: mentre personalità autorevoli come Guillaume François Rouelle e Pierre Joseph Macquer credono ancora nella trasmutazione dei metalli vili in oro, l’immagine dell’alchimia che traspare dall’Encyclopédie di Diderot e d’Alembert è quella di un corpo di nozioni e pratiche sperimentali tutt’altro che estinto. I progressi sorprendenti della chimica tecnica e le sensazionali scoperte sulla natura dei gas minano però profondamente questo quadro, favorendo l’emergere di teorie della materia completamente nuove. È soprattutto il chimico francese Antoine Laurent Lavoisier (1743-1794) a fare da protagonista in questo mutamento di orizzonte. Se con gli esperimenti sulla natura composta dell’acqua Lavoisier sgretola definitivamente la teoria aristotelica dei quattro elementi, con la scoperta dei meccanismi che presiedono alla respirazione umana apre nuovi scenari, nella chimica come nella medicina. L’importanza delle sue scoperte, in particolare quella dell’ossigeno, fu tale che non mancò chi cercò di rinnovare, intorno ad esse, l’antico sogno alchemico dell’elisir di lunga di vita. L’antologia propone una serie di testi rappresentativi di questi dibattiti e scoperte, documentandone lo sviluppo in modo da farne risaltare la straordinaria ricchezza culturale.