Al principio del Ventunesimo secolo il populismo sembra essere l’unica opzione politica capace di mietere successi. Ma cosa è davvero il populismo? Può essere considerato un’ideologia, con un contenuto ben preciso, oppure si tratta semplicemente di un insieme di efficaci dispositivi retorici? È un fenomeno nuovo o solo un termine diverso per definire l’antica demagogia? Deve essere inteso come un pericolo o può rappresentare una risorsa per il rinnovamento delle istituzioni democratiche? Facendo il punto sulla discussione contemporanea, questo saggio propone una ricostruzione puntuale dei diversi volti che il populismo ha mostrato a partire dalla fine dell’Ottocento a oggi e cerca di spiegare quali sono le ragioni che negli ultimi due decenni hanno favorito l’ascesa di leader, movimenti e partiti definiti populisti.
Biografia dell'autore
Damiano Palano
Insegna Scienza politica e Teoria politica dell'età globale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Si occupa di questioni di teoria politica, di storia delle scienze sociali, delle trasformazioni della democrazia contemporanea. Tra i suoi lavori più recenti: Partito (2013), La democrazia senza qualità. Le «promesse non mantenute» della teoria democratica (2015), La democrazia senza partiti (2015).Rassegna stampa per Populismo
Legge la segnalazione di "Populismo" su "alfabeta2"
pubblicato il: 02-05-2017
Leggi l'articolo di Damiano Palano su "Avvenire"
pubblicato il: 18-04-2017