Nel momento in cui una quotidianità invadente pare appiattire i processi storici di trasformazione insieme alle nervature di un futuro ancora da disegnare, il patrimonio culturale può svolgere una funzione di riattivazione della profondità della storia e rappresentare una risorsa preziosa per una visione culturalmente attrezzata delle traiettorie a venire. A patto che si eviti uno sguardo solo antiquario, che il patrimonio possa divenire un fuoco di convergenza per artisti, operatori della cultura, cittadini, ritrovando voce ed espressione nei linguaggi della contemporaneità, riconquistando una corrispondenza sentimentale nel corpo della società locale. Questo saggio s’interroga sul senso del patrimonio materiale e immateriale, sulle motivazioni a investire per una conservazione e una valorizzazione che superino la retorica del richiamo a un dovere morale indiscutibile, per abbracciare – invece – una possibile e opportuna declinazione alla costruzione di futuri desiderabili e condivisi. La pubblicazione offre una riflessione non contingente sui temi dell’eredità culturale e si propone, inoltre, come contributo di Fondazione Fitzcarraldo al dibattito pubblico in occasione dell’Anno europeo del patrimonio culturale.
Composizione architettonica alla facoltà di Architettura del Politecnico di Torino dove attualmente cura un modulo di museografia nel master in Interior, Exhibit & Retail Design. È autore di studi e ricerche sul patrimonio culturale, oltre a progetti, allestimenti e piani di fattibilità di musei e beni culturali.
Ha pubblicato numerosi libri e articoli sui temi dell’economia della cultura, dei musei e dei beni culturali, dell’intervento progettuale in contesti storici e delle problematiche culturali connesse alle trasformazioni urbane.
Biografia dell'autore
Luca Dal Pozzolo
Luca Dal Pozzolo, 1956, architetto, è co-fondatore della Fondazione Fitzcarraldo e dal 1998 è direttore dell’Osservatorio culturale del Piemonte. Insegna Regional Cultural Policies nel corso di laurea specialistica GIOCA presso la facoltà di Economia di Bologna ed è docente nel Master in Advanced Studies in Cultural Management di Lugano. Ha insegnatoComposizione architettonica alla facoltà di Architettura del Politecnico di Torino dove attualmente cura un modulo di museografia nel master in Interior, Exhibit & Retail Design. È autore di studi e ricerche sul patrimonio culturale, oltre a progetti, allestimenti e piani di fattibilità di musei e beni culturali.
Ha pubblicato numerosi libri e articoli sui temi dell’economia della cultura, dei musei e dei beni culturali, dell’intervento progettuale in contesti storici e delle problematiche culturali connesse alle trasformazioni urbane.
Rassegna stampa per Il patrimonio culturale tra memoria e futuro
Patrimoni nascosti: Luca Dal Pozzolo a Fahrenheit
pubblicato il: 19-12-2018
Loredana Lipperini intervista a Radio 3 l'autore di "Il patrimonio culturale tra memoria e futuro".
"Il patrimonio culturale tra memoria e futuro" recensito su "Economia della cultura"
pubblicato il: 04-06-2018
Eventi collegati a Il patrimonio culturale tra memoria e futuro
The Arts+ - Frankfurter Buchmesse Stand 4.1/Q75 , il 10.10.2018 alle ore 15.15, Francoforte
Biblioteca Cantonale di Bellinzona, il 05.09.2018 alle ore 18.00, 30A, Viale Stefano Franscini, Bellinzona, Svizzera
Hotel Grimaldi, il 05.07.2018 alle ore 21.00, Piazzetta Cassara, Treia (MC)
Salone Internazionale del Libro di Torino, il 14.05.2018 alle ore 12.30, Spazio Eventi