Cosa significa attingere dalla propria vita e trasformarla in un memoir? Per farlo, è necessario riconoscere la nostra voce (ognuno ha la propria, ma trovarla è il mestiere più difficile) e riscoprire le radici del nostro immaginario (idem che per la voce). Ovvero, come dice lo scrittore americano Bernard Malamud, trovare quello che l’autore sente di dover dire su cosa sia per lui la vita attraverso la narrativa. Scrivere di sé è un manuale di narrativa memorialistica dedicati agli aspiranti scrittori, ma anche agli autori navigati che non trovano l’approdo che stanno cercando e a chiunque voglia provare a capire cosa passa nella testa di uno scrittore. Cosa c’è di “autobiografico” dentro a una storia. Lo fa proponendo sempre un punto di vista che costringe il lettore e l’aspirante scrittore a guardarsi allo specchio e a rispondersi. Qui di risposte non ce ne sono. Ma non mancano certo le domande.
Biografia dell'autore
Michele Marziani
Ha scritto e pubblicato diversi libri, tra cui i memoir Il pescatore di tempo, Il suono della solitudine e La cura dello stupore. Ha lavorato a lungo come giornalista, poi come editor. Da una decina d’anni conduce laboratori di scrittura narrativa. È nato a Rimini nel 1962. Oggi vive in alta Valsesia, sulle Alpi piemontesi, in un piccolo paese che si chiama Campertogno.Rassegna stampa per Scrivere di sé
Fare della propria storia una storia universale
pubblicato il: 30-04-2023
Il "memoir" nasce dalla propria storia e dai propri ricordi ma è narrativa e non autobiografia.
Scrivere di sé
pubblicato il: 04-04-2022
Michele Marziani ci parla del suo "Scrivere di sé" in un'intervista su Letture.org