Al fine di inquadrare questa visione vengono approfonditi dieci temi chiave: il mercato del lavoro, gli stereotipi, il potere, le reti, il linguaggio, la violenza, la cura, la formazione, la trasformazione digitale, il monitoraggio dei dati. Di ognuno di questi viene sviluppato un ampio apparato di evidenze, dati, strategie e indicazioni di policy, con un focus sugli squilibri di genere nei settori culturali e creativi. La cultura, capace di far emergere le diseguaglianze della nostra società, svolge infatti un ruolo centrale in tutti i momenti di svolta della Storia: è quindi luogo ideale di sperimentazione di nuove pratiche di dialogo e relazione, di nuove concettualizzazioni del sé e dell’altrə, di riconfigurazione dei diversi modi di essere donna ed essere uomo. È la sfida per ridefinire la propria umanità nel pianeta e con il pianeta che l’autrice ritiene precondizione necessaria per la costruzione di un futuro più giusto.
Al fine di inquadrare questa visione vengono approfonditi dieci temi chiave: il mercato del lavoro, gli stereotipi, il potere, le reti, il linguaggio, la violenza, la cura, la formazione, la trasformazione digitale, il monitoraggio dei dati. Di ognuno di questi viene sviluppato un ampio apparato di evidenze, dati, strategie e indicazioni di policy, con un focus sugli squilibri di genere nei settori culturali e creativi. La cultura, capace di far emergere le diseguaglianze della nostra società, svolge infatti un ruolo centrale in tutti i momenti di svolta della Storia: è quindi luogo ideale di sperimentazione di nuove pratiche di dialogo e relazione, di nuove concettualizzazioni del sé e dell’altrə, di riconfigurazione dei diversi modi di essere donna ed essere uomo. È la sfida per ridefinire la propria umanità nel pianeta e con il pianeta che l’autrice ritiene precondizione necessaria per la costruzione di un futuro più giusto.