- Capire i disturbi dell’ecosistema informativo, loro nascita, e diffusione in ambiente digitale
- Approfondire sfide e opportunità aperte dall’intelligenza artificiale in questo scenario
- Capire le responsabilità della professione bibliotecaria di fronte a questi fenomeni, in particolare rispetto all’insegnamento della competenza informativa (information literacy)
- Conoscere i documenti internazionali
- Sviluppare idee per azioni a livello delle proprie biblioteche o comunità
Programma
Modulo 1
Fake news, infodemia, camere dell’eco… i disturbi dell’ecosistema informativo (DEI) sono diversificati eppure collegati tra loro. Toccano aspetti cognitivi e psicologici, vengono amplificati dall’ambiente digitale e dall’IA, sono in continua mutazione e provocano fenomeni a cascata. Per fare chiarezza cominciamo dalle definizioni.
Modulo 2
Quanto e come questi disturbi riguardano la competenza informativa e la cittadinanza e quali di questi aspetti riguardano il ruolo e la competenza dei bibliotecari. Verranno analizzate le indicazioni di documenti e standard italiani e internazionali che delineano le responsabilità nei confronti dei cittadini, con un’attenzione particolare agli aspetti che toccano il ruolo dei/lle bibliotecari/e.
Modulo 3
I codici etici spingono le bibliotecarie a stimolare la cultura della valutazione dell’informazione, ma le nostre comunità subiscono la fascinazione dei social media. Ci sono diverse strategie che si possono adottare per stimolare la motivazione e la partecipazione. A partire dai contenuti dei primi due moduli, in questo si formuleranno delle ipotesi di lavoro da confrontare con i partecipanti e le loro esperienze.
Informazioni utili
La quota del corso è 80 € (IVA inclusa).
Quota iscritti all'Associazione Biblioteche oggi: 72 €
Comprende 3 lezioni da 90 minuti. Le lezioni si svolgeranno sulla piattaforma Zoom.
Al termine del corso ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza.