Biblioteconomia e scienza dell'informazione
La biblioteca accademica
di Danilo Deana, VV. AA.
editore: Editrice Bibliografica
Il manuale è rivolto a tutti coloro che lavorano nelle biblioteche accademiche o aspirano lavorarci e si pone l’obiettivo di d
La biblioteca accademica
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 512
Il manuale è rivolto a tutti coloro che lavorano nelle biblioteche accademiche o aspirano lavorarci e si pone l’obiettivo di descrivere ciò che avviene oggi al loro interno: dalla gestione del patrimonio documentario a quella degli spazi e dei servizi, dalla conservazione dei dati della ricerca alla collaborazione tra sistemi. È stato quindi chiesto ad alcuni dei maggiori esperti nei vari settori (docenti, responsabili di sistemi bibliotecari di ateneo, bibliotecari) di preparare un contributo che sintetizzasse quanto appreso nel corso del loro lavoro. Particolare attenzione è stata posta al ruolo che le biblioteche possono ricoprire a supporto delle attività principali che si svolgono all’interno delle università: didattica, ricerca e Terza missione. I saggi sono affiancati da una serie di casi di studio.
Nuovo manuale di biblioteconomia
di Giorgio Montecchi, Fabio Venuda
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 504
Di fronte alla crescita delle competenze professionali e al proliferare dei compiti affidati ai bibliotecari, soprattutto nei settori contigui alle discipline dell’informazione e della comunicazione, il Manuale di biblioteconomia, giunto alla sesta edizione, si conferma come uno strumento indispensabile per gli studenti universitari e gli aspiranti bibliotecari. Aggiornato alle ultime norme di catalogazione e di classificazione sia italiane che internazionali, il volume offre tutte le nozioni di base della biblioteconomia, oltre a un’introduzione di ampio respiro relativa alla formazione professionale e all’organizzazione bibliotecaria nel suo complesso. La prima parte introduce alla storia del libro e delle biblioteche, alla biblioteca come istituzione e servizio, alla sua struttura e tipologia. La seconda tratta, fra l’altro, di organizzazione del lavoro in biblioteca, dei servizi offerti, dell’informatica e delle risorse elettroniche applicate alla professione bibliotecaria. Completano il manuale un ricco apparato bibliografico, una serie di appendici normative e un glossario dei termini biblioteconomici.
Metadatazione
La catalogazione in era digitale
di Mauro Guerrini
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 352
La metadatazione, scrive Mauro Guerrini, è la catalogazione nell’era in cui tutto è connesso. La tradizione catalografica viene confermata nella sua essenza proprio nel momento in cui aggiorna e rafforza le sue tecniche per permettere che il catalogo non sia solo “nel web”, ma che diventi “del web”, ovvero impieghi il linguaggio della contemporaneità, come ha sempre fatto nella storia. Al bibliotecario, quale persona di cultura, viene ora chiesto di acquisire competenze tecniche che lo rendano in grado di rispondere efficacemente alle nuove sfide (Diego Maltese, Prefazione). Il volume si caratterizza per un taglio innovativo: ventisei bibliotecari e professori di biblioteconomia italiani sono invitati a rispondere a dieci domande su temi legati alla metadatazione. Le interviste sono precedute da quattro saggi e sono seguite da un’ampia bibliografia critica.
Le risorse cartografiche: definizione, storia, catalogazione
di Laura Manzoni
editore: Editrice Bibliografica
Il volume affronta il tema della definizione, della storia e della catalogazione delle risorse cartografiche, un patrimonio di
Le risorse cartografiche: definizione, storia, catalogazione
di Laura Manzoni
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 408
Il volume affronta il tema della definizione, della storia e della catalogazione delle risorse cartografiche, un patrimonio di straordinario valore documentario, storico, artistico e culturale che, solo a partire dalla fine dell’Ottocento, ha iniziato a ottenere l’attenzione che merita. I primi due capitoli sono dedicati all’analisi delle più famose definizioni di “mappa” e “cartografia” elaborate tra la metà del Settecento e la fine del Novecento e alla ricostruzione della storia della cartografia nel mondo occidentale dall’antichità all’età contemporanea. Il terzo capitolo è dedicato alla catalogazione descrittiva delle risorse cartografiche, mentre il quarto e il quinto si concentrano sull’analisi dei principali sistemi d’indicizzazione e classificazione adottati nelle raccolte cartografiche. Le pratiche catalografiche prese in considerazione riguardano il contesto occidentale con particolare attenzione verso l’Italia e i paesi che hanno dato un contributo significativo in quest’ambito come gli Stati Uniti, l’Inghilterra, la Germania e la Francia.
Guida alla biblioteconomia moderna
di R. David Lankes
editore: Editrice Bibliografica
In che modo i bibliotecari possono essere agenti di cambiamento nelle loro comunità e giocare un ruolo di primo piano? Quale f
Guida alla biblioteconomia moderna
di R. David Lankes
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 296
In che modo i bibliotecari possono essere agenti di cambiamento nelle loro comunità e giocare un ruolo di primo piano? Quale formazione devono avere? In questo libro Lankes ricorda ai bibliotecari la loro missione e i valori unificanti: migliorare la società facilitando la creazione di conoscenza nelle loro comunità. Il volume, che intende sintetizzare i concetti fondamentali dell’idea di biblioteconomia partecipativa, si articola in tre parti: la prima è dedicata ai bibliotecari e propone una discussione sulla loro missione, sui loro valori e sugli strumenti che hanno a disposizione per facilitare la creazione di conoscenza. La seconda si focalizza sulle biblioteche e approfondisce il significato di questa istituzione in un’epoca in cui la sua più autentica collezione è rappresentata dalla comunità. In questa sezione l’autore propone inoltre delle riflessioni specifiche su determinate tipologie di biblioteca, in particolare quelle accademiche, scolastiche e pubbliche. La terza parte, infine, mette a disposizione dei lettori strumenti ed esempi concreti finalizzati a promuovere una biblioteconomia fondata sulle aspirazioni e le abilità della comunità, nonché a fornire una serie di risposte a criticità e interrogativi sollevati all’interno del dibattito sulla nuova biblioteconomia.
Cos'è l'indicizzazione
di Mauro Guerrini, Roberto Guarasci
editore: Editrice Bibliografica
Il volume, con una struttura manualistica, offre una prima guida a chi vuole conoscere la storia, le metodologie e le tecniche
Organizzare la conoscenza: Digital Humanities e Web semantico
Un percorso tra archivi, biblioteche e musei
di Francesca Tomasi
editore: Editrice Bibliografica
Ci sono alcuni temi che delineano le Digital Humanities (DH) nel contesto di un Web che attribuisce alla semantica esplicita i
Cos'è l'indicizzazione
di Roberto Guarasci, Mauro Guerrini
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 120
Il volume, con una struttura manualistica, offre una prima guida a chi vuole conoscere la storia, le metodologie e le tecniche dell’indicizzazione delle risorse bibliografiche e dei documenti testuali. L’analisi dei principali approcci teorici si coniuga con la presentazione dei metodi e degli strumenti per l’analisi dei testi e l’individuazione dei termini di indicizzazione. Il termine indicizzazione indica un’operazione quanto mai complessa: è l’attività di valutazione del messaggio, cioè del contenuto concettuale di un testo, e della successiva formulazione in stringhe di soggetto del tema di base che caratterizza una monografia, un’altra risorsa bibliografica o un documento d’archivio. L’indicizzazione è il processo d’individuazione dei concetti chiave di un’opera e della loro enunciazione tramite l’impiego di un linguaggio documentario. Essa è un’attività indispensabile per consentire al lettore un puntuale reperimento dell’informazione.
Organizzare la conoscenza: Digital Humanities e Web semantico
Un percorso tra archivi, biblioteche e musei
di Francesca Tomasi
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 184
Ci sono alcuni temi che delineano le Digital Humanities (DH) nel contesto di un Web che attribuisce alla semantica esplicita il ruolo di strumento per la gestione della conoscenza acquisibile dai dati culturali. Dopo un’analisi della storia della Humanities Computing, e del suo incontro con il Web Semantico, il volume racconta l’evoluzione di questo connubio attraverso alcuni temi significativi. Partendo dallo stretto rapporto fra le DH e la Library and Information Science, e insistendo sulla componente ermeneutica delle DH, il ragionamento si alimenta del concetto di contesto, di tradizione archivistica, come sistema per l’arricchimento dei dati culturali. E dalla nozione di entità complesse e stratificate il volume arriva al tema dell’organizzazione della conoscenza, tradotto in una speciale realizzazione del Web semantico, ovvero i Linked Open Data (LOD), la tipica espressione dell’orientamento concettuale delle scienze del libro e del documento. La naturale propensione alla progettualità nelle DH, il workflow dei processi che qualificano la ricerca di settore e i nuovi mestieri del Web semantico per il digital humanist, chiudono le riflessioni.
La digitalizzazione dei beni documentali
di Nicola Barbuti
editore: Editrice Bibliografica
Nell’attuale contesto globale, che riconosce la propria identità nella facies culturale digitale, mancano quasi del tutto stru
La digitalizzazione dei beni documentali
Metodi, tecniche, buone prassi
di Nicola Barbuti
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 216
Nell’attuale contesto globale, che riconosce la propria identità nella facies culturale digitale, mancano quasi del tutto strumenti teorici e metodologici che forniscano linee di indirizzo omogenee e organizzate su cui basare i progetti di digitalizzazione del cultural heritage.Questo volume fornisce un quadro organico ed esaustivo sullo stato dell’arte di metodi e tecniche della digitalizzazione del patrimonio culturale, concentrandosi in particolare sui beni documentali e sulla descrizione delle diverse fasi del processo produttivo. Si cerca anche di offrire un quadro ordinato di standard, linee guida e regolamentazioni nazionali, internazionali e d’occasione che rendono il processo di digitalizzazione ancora più complesso.Il volume, dunque, potrà costituire un utile strumento a supporto di quanti si confrontano quotidianamente con progetti di digitalizzazione: archivisti, bibliotecari, curatori, dirigenti, studenti dei corsi delle lauree umanistiche, nonché tecnici dell’acquisizione ottica, curatori di metadati, grafici, fotografi.