Formazione professionale del bibliotecario
Il dizionario delle biblioteche dei ragazzi e delle ragazze
di Giuseppe Bartorilla
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 160
Le istituzioni bibliotecarie pubbliche e private mettono a disposizione della propria comunità di giovani utenti servizi e spazi che, nel tempo, hanno assunto una fisionomia sempre più complessa, fino a trasformarsi in veri e propri “contenitori di storie”. Luoghi ameni, comunitari e narrativi che, in una convergenza di media differenti e in un contesto partecipativo, si posizionano tra letture, educazione e tempo libero. Il libro racconta la complessità progettuale, organizzativa e gestionale dei servizi bibliotecari destinati a bambini e ragazzi, attraverso le parole che sempre più spesso incontrano la quotidianità professionale di bibliotecarie e bibliotecari. Il dizionario si presenta come il risultato di un lavoro sistematico che raccorda i più tradizionali elementi biblioteconomici a conoscenze e competenze di aree disciplinari diverse (psicopedagogica, letteraria, sociologica ecc.), per offrire uno strumento di lavoro per tutti coloro che intendono avvicinarsi al mondo delle biblioteche under 19.
Il bibliotecario
Riflessioni in dialogo
di Mauro Guerrini
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 472
La figura del bibliotecario è, ancora oggi, spesso narrata tramite immagini romantiche o stereotipate: il custode del sapere, il silenzioso ordinatore di libri, il promotore della lettura, l’erudito. Dietro queste visioni limitate e, talvolta, distorte, si cela una professione sconosciuta quanto necessaria. Il volume riprende la domanda più volte posta: chi è il bibliotecario? e cerca di delinearne un profilo ideale con una forte e convinta pulsione per il riconoscimento del valore intellettuale e sociale di questa figura flessibile, duttile e multiforme, che cresce qualitativamente nella misura in cui sa confrontarsi con le novità sostanziali di un contesto sociale, culturale, bibliografico e tecnologico sempre in trasformazione. Il volume intende far emergere una definizione di bibliotecario dalla trama di molteplici tipologie di fonti: saggi in volume e in rivista, documenti ufficiali emanati da associazioni nazionali e internazionali, voci di enciclopedia, manuali, atti di convegno, tesi di laurea e di dottorato. Segue il saggio di Raffaele De Magistris che ricostruisce il lungo cammino istituzionale per il riconoscimento sociale e giuridico della professione, mettendone a fuoco le tappe fondamentali.
Comunicare la biblioteca al tempo dell’IA
Strategie e nuovi scenari da esplorare
di Anna Busa
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 168
Comunicare la biblioteca oggi significa navigare in un ecosistema complesso, dove l’intelligenza artificiale e l’evoluzione dell’infosfera ridefiniscono linguaggi, strumenti e strategie. Non si tratta solo di adottare nuove tecnologie, ma di ripensare il modo in cui contenuti e relazioni prendono forma, tra multicanalità, modelli decisionali non lineari e l’evoluzione dei social in spazi di intrattenimento. Questo saggio offre un quadro metodologico per affrontare il cambiamento, integrando analisi e strategie per una comunicazione efficace, consapevole e in sintonia con le nuove abitudini dei pubblici. Un focus è dedicato all’IA generativa e al prompting, con esempi pratici per un utilizzo mirato e informato delle loro potenzialità.
Biblioteche oltre
I nuovi territori dell'interdisciplinarità
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 432
Il Convegno delle Stelline celebra nel 2025 il trentesimo anniversario, una data importante per la comunità professionale dei bibliotecari di cui ha accompagnato la crescita divenendo il più importante appuntamento del settore. Il trentesimo anniversario si focalizza su un tema particolarmente avvertito e cruciale per la comunità professionale, ossia la dimensione interdisciplinare della biblioteca. L’apertura ad altre discipline rappresenta infatti la nuova frontiera su cui sono chiamate a misurarsi le biblioteche, superando i recinti della biblioteconomia (che rimane pur sempre cardine) per arricchirsi grazie ad altre competenze, suggestioni e confronti. Da qui l’idea di intitolare il prossimo convegno “Biblioteche oltre”, a significare la necessità di andare oltre i parametri tradizionali ma anche a sottolineare l’intenzione di operare una svolta nella pratica e nella teoria delle biblioteche. Tra gli ambiti con cui interagire spiccano: le tecnologie digitali e l’Intelligenza Artificiale, il welfare e la salute, la rigenerazione urbana e l’architettura, la pedagogia, le neuroscienze, la letteratura, l’editoria, la comunicazione, lo storytelling. Senza dimenticare una riflessione approfondita sull’organizzazione, la comunicazione, l’uso delle collezioni (su supporti fisici e in formato elettronico) delle biblioteche attraverso analisi e ricerche applicate e su cosa significhi formare un nuovo bibliotecario che pratichi l’interdisciplinarità e quale iter formativo di aggiornamento deve seguire.
Come cambia la professione del bibliotecario
di Maddalena Battaggia
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 224
La letteratura professionale è animata da contributi che raccontano e lamentano lo scarso riconoscimento sociale, giuridico, economico della professione bibliotecaria. Nonostante negli anni siano stati fatti alcuni importanti passi avanti, quella del bibliotecario continua a essere una professione debole, sconosciuta, incompresa, poco valorizzata. Con queste premesse, possiamo parlare di futuro della professione? Lo scetticismo è inevitabile. Tuttavia, si è convinti che sia possibile individuare strategie nuove per affrontare il tema e per costruire una visione “altra”. Una via perseguibile viene proposta in questo volume e fonda le sue basi su una precisa tesi: per comprendere e affrontare la realtà bibliotecaria contemporanea è necessario mettere al centro lo sguardo dei bibliotecari che operano nelle biblioteche italiane. Il libro ha l’ambizione di offrire una lettura della professione e del lavoro bibliotecario nella contemporaneità, integrando prospettive disciplinari diverse e valorizzando il ruolo centrale del bibliotecario.
Dai dati alla conoscenza
Introduzione all’epistemologia dell’informazione
di Riccardo Ridi
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 280
L’informazione, soprattutto ma non esclusivamente digitale, è un concetto sempre più centrale nella società contemporanea, sia a livello pratico che teorico. Ciò vale per chiunque, ma in particolare per chi già lavora nell’ambito della sua conservazione, organizzazione e diffusione (bibliotecari, archivisti, gestori di musei e siti web, editori, giornalisti, insegnanti, informatici ecc.) e per chi sta ancora studiando per poter poi svolgere tali attività. Sia professionisti che studenti comprenderanno e sfrutteranno molto meglio gli innumerevoli – e rapidamente mutevoli – strumenti tecnici disponibili per gestire le informazioni se avranno anche dimestichezza coi concetti teorici – più stabili e meno numerosi – che ne stanno alla base. Questo volume offre loro un primo inquadramento sia storico che teoretico delle principali nozioni connesse coi molteplici sensi del termine “informazione” (conoscenza, dato, documento, significato, veridicità, rilevanza, pertinenza, causazione, comunicazione, coscienza, saggezza ecc.), mostrandone i reciproci legami e mettendo in guardia contro banalizzazioni concettuali ed equivoci terminologici più diffusi di quanto spesso non si sospetti.
Biblioteche, archivi, musei: i nuovi confini digitali
di Anna Maria Marras
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 144
Quali sono i confini digitali di musei, archivi e biblioteche? Questa triade culturale con radici lontane ha trovato nelle tecnologie digitali, sempre più pervasive, indispensabili e allo stesso tempo fragili, un potente elemento di connessione e integrazione. Questo libro esplora le relazioni tra le discipline e i modelli di rappresentazione del patrimonio culturale, soffermandosi su alcuni elementi trasversali: le definizioni, i formati, gli standard, l’usabilità delle interfacce utente, l'accessibilità, le strategie digitali e le applicazioni dei sistemi di intelligenza artificiale. I temi sono trattati con diversi livelli di approfondimento, esplorando alcuni aspetti rilevanti in un ambito specifico, ma che in realtà rivestono la stessa importanza metodologica in tutti gli altri ambiti. Rivolto agli studiosi di biblioteconomia, scienza dell'informazione, patrimonio culturale, ma anche ai professionisti del settore culturale, rappresenta una guida essenziale alle frontiere digitali che stanno rivoluzionando l'accesso e la gestione del nostro patrimonio condiviso.
Esercizi di catalogazione
Teoria e pratica
di Paola Arrigoni, Danilo Deana
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 392
Il volume si rivolge a coloro che catalogano all’interno di organizzazioni che partecipano al Servizio bibliotecario nazionale (SBN) e seguono la normativa catalografica messa a punto dall’ICCU, l’Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. Obiettivo principale del lavoro è fornire anzitutto le indicazioni necessarie a consultare con profitto le Regole italiane di catalogazione, le Norme per il trattamento di informazioni e dati comuni a tutte le tipologie di materiale e le guide alla catalogazione in SBN. In secondo luogo, questo manuale intende mostrare attraverso l’esame di casi concreti come dovrebbero essere inserite le notizie relative a persone, enti e risorse bibliografiche in modo che rispettino appieno la normativa corrente. Un eserciziario completo e di facile consultazione in grado di affiancare il catalogatore nella creazione di notizie utili a realizzare un catalogo di qualità.
Il ruolo delle biblioteche nell’università
Un progetto per valutare l’impatto sulla società
di Agnese Bertazzoli
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 136
Il contesto in cui operano le biblioteche delle università è in continua evoluzione. Cambiano le priorità e i bisogni negli ambiti della ricerca, della didattica e della terza missione; cambiano le istanze del presente, con l’emersione di nuovi bisogni da parte dei singoli individui e della società. Le biblioteche non possono rimanere indifferenti a questi mutamenti: come fornire, allora, un contributo al perseguimento degli obiettivi degli atenei d’appartenenza? Come generare un impatto concreto sulla vita delle persone? Questo volume propone un ribaltamento del concetto di impatto: non più solo qualcosa che si valuta, ma anche e soprattutto qualcosa che è necessario progettare. A partire dai dati e dalle narrazioni raccolti nel corso delle sue ricerche, dalla centralità del dialogo con i membri delle governance accademiche e dal confronto con altri ambiti disciplinari, l’autrice propone un percorso per la progettazione dell’impatto – oltre che per la sua valutazione – e una riflessione sull’allineamento come chiave di lettura per progettare un orizzonte futuro per le biblioteche delle università italiane.
Guida alla biblioteca e alla ricerca bibliografica
di Carlo Bianchini, Mauro Guerrini
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 408
La Guida si presenta come un prezioso compagno di viaggio nella comprensione e nell’uso dei servizi offerti dalle biblioteche, in particolare dell'Università, per lo sviluppo di una ricerca scientifica e bibliografica. Pone attenzione alla definizione e all’impiego dei repertori, dei cataloghi, dei discovery tool, delle banche dati, dei portali, delle collezioni digitali e valorizza le risorse open access liberamente e gratuitamente disponibili in rete. Si focalizza sulla stesura di un testo, sullo stile citazionale, sulle strategie d’interrogazione e sugli strumenti che consentono di trovare, identificare, selezionare, ottenere e utilizzare in modo consapevole, corretto e critico fonti informative di qualità. Il risultato è la presentazione del metodo bibliografico come strumento per la ricerca e della biblioteca come laboratorio di conoscenza, spazio di studio, luogo di lavoro e d’incontro con persone che condividono il medesimo percorso di formazione e crescita personale.
Biblioteche, lettura, intelligenza artificiale
Struttura e contesto del progetto Reading(&)Machine
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 280
Il volume analizza alcuni elementi di trasformazione delle biblioteche pubbliche e dell’esperienza di lettura, in relazione alla diffusione delle tecnologie digitali e degli strumenti di intelligenza artificiale. Nella prima parte viene preso in esame lo spazio bibliografico della biblioteca, concretizzato nello spazio fisico, profondamente compenetrato con l’infosfera di cui è parte, e all’interno della quale i confini dell’Universo bibliografico sono divenuti incerti e porosi. Questi fenomeni si riflettono nelle pratiche d’uso dello spazio e delle collezioni, e rendono necessaria una riflessione che metta in evidenza i fattori di cambiamento che si manifestano nello spazio e nella mente delle persone. Nella seconda parte, a partire dall’analisi del progetto Reading(&)Machine, vengono discusse le caratteristiche di fondo della realtà virtuale e dei sistemi di raccomandazione. Completano il saggio alcune considerazioni sulla progettazione e realizzazione di spazi altri e ibridi, entro i quali il fisico e il virtuale interagiscono nel modulare la percezione e il comportamento informativo delle persone.
Biblioteche e nuove forme della lettura
Dal ruolo strategico della literacy alle trasformazioni in atto nell’ecosistema digitale
Autori vari
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 480
Il Convegno delle Stelline si è da sempre contraddistinto per aver messo a disposizione dei partecipanti una ricca documentazione, riproducendo i testi disponibili delle relazioni presentate in occasione dei lavori. Il volume si propone di ottenere la copertura più ampia possibile dei testi delle relazioni, grazie anche alla disponibilità e alla collaborazione dei relatori e si presenta come una raccolta sistematica di contributi da consultare per riflettere rispetto alle cose sentite e discusse, anche condividendole con altri colleghi.Con l'acquisto di questo volume riceverete anche il codice di accesso alle video registrazioni del Convegno delle Stelline 2024. Il codice sarà inviato successivamente all'acquisto in una mail separata. L'accesso alle videoregistrazioni sarà disponibile entro il mese di aprile.
La biblioteca pubblica come progetto
Metodi e strumenti per interpretare la contemporaneità
di Cecilia Cognigni
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 176
Questo volume raccoglie riflessioni ed esperienze nate e sviluppatesi intorno al tema più specifico, oggi centrale, della progettazione culturale per la biblioteca pubblica. Nella prima parte si racconta che cosa vuol dire e perché è importante progettare in biblioteca, quali metodi possono essere utilizzati e come si può costruire un progetto efficace misurandone l’impatto. La seconda parte si concentra sulla biblioteca come progetto pensando all’insieme di funzioni e servizi che, in particolare la biblioteca pubblica, mette in campo. La terza affronta il tema dell’europeizzazione del progetto bibliotecario che può costituire una soluzione, a condizione, ovviamente, che si sappia quali obiettivi perseguire, su chi contare e di che cosa si ha bisogno. La quarta parte, infine, mette a fuoco le nuove competenze, tanto più importanti per affrontare le nuove sfide della sostenibilità e le conseguenze della pandemia, che stanno trasformando la percezione pubblica e il posizionamento dei luoghi della cultura, oggi posti difronte alla necessità di garantire continuità al proprio operato, coniugando presenza, attività a distanza, digitale, nuovi divari e nuovi bisogni.
Le collezioni nell’ecosistema del libro e della lettura
Nuovi modelli di valutazione, organizzazione e comunicazione
di Sara Dinotola
editore: Editrice Bibliografica
pagine: 280
Il volume descrive un articolato percorso di ricerca finalizzato a valorizzare la relazione tra l’identità bibliografica delle collezioni e il loro uso all’interno dello spazio fisico e digitale delle biblioteche pubbliche contemporanee. L’autrice adotta una prospettiva che tenta di ricomporre i diversi canoni della biblioteconomia e di arricchirli grazie a un’apertura verso altri domini disciplinari. In primo luogo, è auspicabile un più costante dialogo tra chi si occupa di biblioteche e gli altri soggetti della filiera del libro, che ponga le basi sia per approfondite valutazioni incentrate sul confronto tra le collezioni e l'offerta editoriale, sia per un’analisi condivisa del complesso fenomeno della lettura. Tutto ciò può favorire lo sviluppo di un’offerta documentaria maggiormente diversificata, plurale, non influenzata da bias, in grado di riflettere la bibliodiversità del mercato editoriale e gli interessi dei lettori. Di grande rilievo appaiono, inoltre, i modelli concettuali, organizzativi e comunicativi delle collezioni (tra cui quelli basati su soluzioni altamente tecnologiche), che svolgono un ruolo fondamentale sia per promuovere l’incontro tra libri e lettori, sia per arricchire le esperienze di lettura in biblioteca.